Tra i mesi di luglio e settembre, con il contributo di 176 milioni di pesos, Caritas Cile ha sostenuto 343 mense solidali e centri di distribuzione di pasti in tutto il Paese: in particolare, sono state distribuite 272.614 razioni di cibo, che hanno accompagnato 39.713 persone colpite dalla pandemia. Lo rende noto la stessa organizzazione in un comunicato.
Data la crescente necessità dei cittadini di accedere a beni e servizi di base per la sopravvivenza, soprattutto in ambito alimentare, basata sul diritto di tutti a non soffrire la fame, a fine giugno, infatti, Caritas Cile ha negoziato con la Confederazione dell’industria e commercio il progetto “Sicurezza alimentare delle persone e delle famiglie vulnerabili colpite dalla pandemia Covid-19”. Obiettivo dell’iniziativa supportare il funzionamento delle mense solidali e comunitarie promosse da parrocchie, associazioni e istituti religiosi.
In questo contesto, in ogni azione che si pone come risposta umanitaria a questa crisi, c’è la partecipazione attiva delle comunità parrocchiali, dei leader sociali e di quartiere, dei volontari, che si impegnano a gestire le risposte ai bisogni drammatici e vitali della popolazione, soprattutto dei più vulnerabili.