Entra nel vivo la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena” promossa dall’organismo di volontariato “Gli amici di Luca onlus”, giunta alla ventiduesima edizione sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica e che celebra la sesta Giornata europea dei risvegli sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo
Di “giornata molto speciale” parla Fulvio De Nigris direttore del Centro studi per la ricerca sul coma, “Gli amici di Luca”. L’epidemia, dice, “ha obbligato anche la nostra associazione a una contrazione delle attività e una rimodulazione delle strategie assistenziali” ma “non abbiamo mai interrotto le relazioni con i nostri assistiti”. “Le patologie che seguiamo – avverte – non possono essere lasciate indietro” e “le persone con esiti di coma e gravi cerebrolesioni acquisite, oggi più che mai, richiedono una maggiore attenzione”. Per questo la “Giornata dei risvegli” si batte “perché i loro diritti e le loro problematiche siano sempre sotto gli occhi di tutti ed affinché i loro bisogni siano intercettati in maniera constante e consapevole dalle istituzioni”.
Domani è in programma il tradizionale Open day alla Casa dei risvegli Luca De Nigris, centro pubblico innovativo di riabilitazione e ricerca dell’Azienda Usl di Bologna. Dalle 10 il collegamento con alcune scuole; a seguire video messaggi da associazioni italiane e straniere e un momento di incontro con rappresentanti istituzionali. Nel pomeriggio Trail-O (Trail Orienteering; orientamento di precisione) e alla sera al Teatro Dehon una performance dell’associazione “Gli amici di Luca” dal titolo “Assenze. Diversimili in progress”.