Paola Zallocco, Alessandra Medici, Rosaria Piazza, Chiara d’Onofrio e Lucrezia Malena. Sono cinque giovani donne che nel pomeriggio di oggi, sabato 31 ottobre, entreranno ufficialmente a far parte dell’Ordo Virginum della diocesi di Roma. A presiedere il Rito di consacrazione delle vergini, che si terrà alle 17.30 nella basilica di San Giovanni in Laterano, sarà il cardinale vicario Angelo De Donatis. La messa verrà trasmessa in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma. Il Rito è l’azione liturgica con cui la Chiesa celebra la decisione (il propositum) di una donna di consacrare a Cristo la propria verginità e, invocando su di lei il dono dello Spirito, la dedica per sempre al servizio del Signore e a una diaconia di amore in favore della comunità ecclesiale, pur restando nel suo ordinario contesto di vita. A promulgarlo fu Paolo VI nel 1970, “ma la tradizione affonda le radici nella storia della Chiesa dei primi secoli, quando alcune donne, con il proposito della santa verginità, si sono consacrate a Dio per essere spose dell’unico sposo che è Cristo Signore”, spiega il vescovo Paolo Ricciardi, delegato diocesano per l’Ordo Virginum: “Con la nascita degli ordini religiosi questa forma di consacrazione individuale è venuta un po’ meno, ma Paolo VI ha voluto ridare questa possibilità alla Chiesa“. “Le consacrate continuano a vivere nel mondo e non indossano abiti o segni distintivi “, sottolinea Antonella Cosco, tra le coordinatrici dell’Ordo di Roma: “Attualmente nella nostra diocesi ce ne sono una cinquantina e un’altra ventina stanno seguendo il percorso di formazione che dura tra i quattro e i cinque anni”.