L’anniversario dell’arrivo a Pompei del quadro della Vergine del Rosario, che ricorre il 13 novembre, sarà celebrato quest’anno con un programma diverso. “A causa della pandemia e del rischio di contagio da coronavirus, la discesa del quadro non ci sarà – informa la diocesi di Pompei -. Per motivi igienico-sanitari, infatti, non è possibile organizzare la venerazione diretta dell’immagine sacra e il tradizionale bacio”. Ma “il santuario intende commemorare comunque il 145° anniversario del giorno che viene considerato come la vera data di nascita della Nuova Pompei. Il 13 novembre 1875, su un umile carro di letame, giunse a Pompei la prodigiosa immagine della Vergine del Rosario, portando nuova vita nella valle abbandonata”. È stata prevista una “diversa organizzazione della giornata” per garantire, anche in questo tempo così difficile, celebrazioni che possano solennizzare questa ricorrenza. Fin dal mattino presto, “si susseguiranno sante messe e altri momenti di preghiera che scandiranno il ritmo di questa giornata. Si inizierà alle 7 con l’apertura del quadro, presieduta dall’arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo. Alle 7.30, seguirà la messa. Alle 8 saranno recitate le lodi, seguite dalla celebrazione eucaristica delle 8.30. Alle 9.30 si reciterà il santo rosario; altre sante messe sono previste alle 10 e alle 11. A mezzogiorno, l’arcivescovo guiderà la recita della supplica. Si svolgeranno, poi, altre celebrazioni e momenti di preghiera, come l’adorazione eucaristica delle 17. Ultimo appuntamento della giornata sarà la santa messa delle 19, presieduta da mons. Caputo, e seguita dalla chiusura del quadro”. Tutte le celebrazioni si terranno in basilica. I fedeli che vorranno partecipare dovranno prenotarsi chiamando l’Ufficio rettorato al numero 081 8577 379.