In Italia l’epidemia “si conferma in rapido peggioramento e ancora complessivamente compatibile con uno scenario di tipo 3 ma in evoluzione verso uno scenario di tipo 4. Si segnala che in alcune Regioni italiane la velocità di trasmissione è già compatibile con uno scenario 4 con rischio di tenuta dei servizi sanitari nel breve periodo. Si conferma pertanto una situazione complessivamente critica sul territorio nazionale con impatto importante a breve termine in numerose Regioni/PA italiane”. È quanto emerge dal report del monitoraggio sulla situazione Covid-19 di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità relativo al periodo 19-25 ottobre 2020. Si tratta pertanto di un quadro epidemiologico precedente rispetto all’adozione delle misure restrittive introdotte dal Dpcm del 24 ottobre.
Nella settimana di monitoraggio 11 Regioni/PA sono classificate a rischio elevato di una trasmissione non controllata di Sars-CoV-2. Di queste, 5 sono considerate a rischio alto a titolo precauzionale in quanto non valutabili in modo attendibile perché la completezza del dato di sorveglianza è insufficiente al momento della valutazione. Altre 8 Regioni/PA sono classificate a rischio moderato con una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese.
Questa settimana, prosegue il report, si osserva un ulteriore forte incremento dei casi che porta l’incidenza cumulativa (dati flusso Iss) negli ultimi 14 giorni a 279,72 per 100.000 abitanti nel periodo 12/10-25/10 (vs 146,18 per 100.000 abitanti periodo 5/10-18/10). Nello stesso periodo, il numero di casi sintomatici è raddoppiato: da 27.117 (periodo 5/10-18/10) a 54.377 (periodo 12/10-25/10). L’aumento di casi è diffuso in tutto il Paese, con tutte le Regioni/PPAA che riportano un aumento nel numero di casi diagnosticati rispetto alla settimana precedente (flusso MdS). Nel periodo 8-21 ottobre 2020, l’Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,70. Si riscontrano valori di Rt superiori a 1,25 nella maggior parte delle Regioni/PA italiane con valori superiori a 1,5 in diverse Regioni/PA.