“Le religioni esistono per promuovere l’amore, la pace, la fratellanza, non l’odio o la violenza o quegli eventi terribili che si sono verificati questa mattina in Francia”. Sono parole del presidente dei vescovi irlandesi, l’arcivescovo Eamon Martin, tra i tanti vescovi che oggi si sono espressi sugli eventi di Nizza. “Ancora una volta viene fomentato l’odio interreligioso”, la considerazione del presidente dei vescovi tedeschi mons. Georg Bätzing. “Insieme dobbiamo resistere all’ideologia dei criminali violenti e al loro tentativo di destabilizzare la società”, il suo invito, affinché non venga distrutta la visione dell’Europa, “grande progetto di pacifica convivenza”. Da Birmingham, il vescovo David Urquhart si è unito al cordoglio e alla preghiera “per la dignità della vita umana e per la conversione dei cuori di coloro che danno così poco valore alla santità della vita”. I vescovi portoghesi in una lettera al vescovo di Nizza hanno scritto parole di cordoglio e condanna per “questo atto barbaro e violento che ha eliminato vite umane e colpito la pace in quella regione”. Il Consiglio delle Chiese della Svezia ha invitato a pregare per “le vittime, i loro parenti, i soccorritori e i decisori politici”, mentre la Chiesa anglicana ha pubblicato una “preghiera per Nizza”: “Dio conforta quelli che oggi soffrono a Nizza e tutti coloro che hanno paura, siano sostenuti dalla tua presenza e riempiti dalla speranza della tua pace”.