“Il Papa è informato della situazione ed è vicino alla comunità cattolica in lutto. Prega per le vittime e per i loro cari, perché la violenza cessi, perché si torni a guardarsi come fratelli e sorelle e non come nemici, perché l’amato popolo francese possa reagire unito al male con il bene”. Lo ha dichiarato ai giornalisti il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. “È un momento di dolore, in un tempo di confusione”, ha detto il portavoce vaticano: “Il terrorismo e la violenza non possono mai essere accettati. L’attacco di oggi ha seminato morte in un luogo di amore e di consolazione, come la casa del Signore”. All’interno della chiesa di Notre Dame a Nizza, nel cuore della città, tre persone sono state uccise stamattina verso le nove: una donna è stata decapitata, un uomo – il sacrestano – sgozzato. La terza vittima, una donna, è morta per le ferite riportate in un bar dove aveva cercato rifugio scappando. C’è poi un ferito grave, colpito sul sagrato antistante il luogo di culto. La polizia ha arrestato l’aggressore.