La presidenza del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam) avverte in una nota sulla necessità di una riflessione profonda che consenta di trovare soluzioni concrete alla crisi che sta attraversando il Venezuela e che la Conferenza episcopale ha reso evidente nella recente esortazione pastorale dal titolo: “Sulla drammatica situazione sociale, economica, morale e politica che il nostro Paese vive”.
A questo proposito, il Celam esprime la sua “angoscia per le innumerevoli carenze” che i cittadini venezuelani sperimentano e che sono state esacerbate dagli effetti della diffusione del Covid-19.
Prosegue la presidenza dell’organismo ecclesiale: “Siamo testimoni della sofferenza delle famiglie venezuelane, molte delle quali giovanissime e con bambini piccoli, che, vendendo i loro pochi averi, intraprendono lunghi cammini fuggendo dalle sofferenze del proprio Paese, vittime di molteplici umiliazioni nel loro viaggio migratorio. Sono situazioni che gridano al cielo e non dovrebbero continuare”. Nel messaggio si rendono noti la gratitudine e l’apprezzamento alla Chiesa venezuelana per la propria opera nell’accompagnare e sostenere la popolazione, soprattutto i più poveri, nonostante le forti limitazioni cui è sottoposta.