Un nuovo progetto di inventario e informatizzazione delle opere d’arte e di tutti gli oggetti sacri delle chiese dell’arcidiocesi di Monreale. A condurlo, l’Ufficio diocesano dei Beni culturali ecclesiastici, con i fondi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica. Le opere d’arte e tutti gli oggetti sacri di circa 200 chiese dell’arcidiocesi di Monreale, entro due anni, faranno parte dell’inventario informatizzato dei beni culturali mobili.
La presentazione si svolgerà, sabato 24 ottobre, alle 9.30, sulla piattaforma online di Google-Meet, con gli interventi di mons. Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale, e don Valerio Pennasso, direttore dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei. Interverranno, da remoto, Alberto Samonà, assessore regionale ai Beni culturali, la sovrintendente Lina Bellanca e Gianluigi Marmora, comandante del Nucleo Tutela Patrimonio culturale dei Carabinieri di Palermo. Le strategie dell’intervento progettuale saranno indicate da Giuseppe Ingaglio, incaricato dall’arcidiocesi come responsabile scientifico del progetto, e da Natalia Noce dell’ufficio diocesano. La conferenza stampa sarà trasmessa in live-streaming sulla pagina Facebook dell’arcidiocesi e su quella dei Beni ecclesiasti in Web della Cei.