Prende il via giovedì 22 ottobre il percorso “Etica civile: parole per la cittadinanza”, con l’incontro on line, sul tema “Istituzioni pubbliche: tra responsabilità e progetto”, dalle 17.30 alle 19.30, che vede ospiti Enrico Letta, direttore della Paris School of International Affairs – Sciences Po; Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Padova, e il teologo Antonio Autiero, presidente del comitato scientifico della Fondazione Lanza.
“Etica civile: parole per la cittadinanza” è una proposta culturale della Fondazione Lanza di Padova che si articolerà in sette appuntamenti alcuni on line e altri in presenza dal 22 ottobre 2020 al 12 febbraio 2021.
Il progetto, realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando eventi culturali 2020, vede la collaborazione di Padova Capitale del Volontariato 2020–Centro servizi volontariato e come partner la diocesi di Padova, l’Istituto Barbarigo, la Fondazione Emanuela Zancan onlus, la Fondazione Girolamo Bortignon per l’educazione e la scuola, la Fondazione Opera Achille Grandi–Centro Toniolo e il collegio universitario Gregorianum.
Etica civile: parole per la cittadinanza intende promuovere una riflessione e un confronto per una rinnovata etica civile, quell’insieme di valori, atteggiamenti, ideali di corresponsabilità sociale e di collaborazione che danno senso all’appartenenza a una comunità (locale, nazionale, europea o mondiale).
Il progetto si sviluppa in cinque “dialoghi civili” – dedicati rispettivamente al mondo delle istituzioni, della società civile, dell’economia, della cultura, delle religioni – e due appuntamenti che utilizzano altri linguaggi: un reading e uno spettacolo. Il tutto, si legge in una nota, “nel tentativo di tratteggiare la figura di una cittadinanza attiva, orientata alla corresponsabilità, alla partecipazione inclusiva e alla sostenibilità e di intercettare un pubblico ampio e non squisitamente specialistico”. Cinque parole sono “le chiavi attorno a cui si ragionerà con i diversi ospiti per la costruzione di una buona vita assieme, capace di futuro: responsabilità, partecipazione, sostenibilità, complessità, fraternità”.