Il filosofo Massimo Cacciari e lo storico Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, saranno tra i protagonisti del festival “Oltre la secolarizzazione” nella sua prima edizione “Fra disincanti e nuovi incanti”, in programma a Trento, venerdì 23 e sabato 24 ottobre, per iniziativa dell’Istituto superiore di scienze religiose Romano Guardini e delle Edizioni Dehoniane Bologna. Al centro della riflessione – una decina i relatori, divisi tra Museo delle Scienze e Castello del Buonconsiglio – il fenomeno religioso, la sua manifestazione e la sua incidenza nell’attuale contesto storico, politico, sociale, partendo da un inquadramento europeo, per giungere ai riflessi sulle comunità territoriali.
Venerdì 23 ottobre, alle 18, nella sede del Museo delle Scienze di Trento, Massimo Cacciari e Andrea Riccardi terranno due distinte lezioni sull’Europa esaminando, in particolare, l’impatto sociale del fenomeno religioso. Il giorno seguente, sabato 24, dalle 9 alle 13, nel Castello del Buonconsiglio, sono in programma due tavole rotonde. La prima, dal titolo “Post-secolarizzazione. Il ritorno del Dio respinto”, vedrà a confronto Paolo Costa, ricercatore della Fondazione Bruno Kessler di Trento, Luca Diotallevi, professore ordinario di Sociologia all’Università di Roma Tre, e Kristina Stoeckl, professoressa ordinaria di Sociologia presso l’Università di Innsbruck. A seguire, altro confronto con Paola Bignardi, membro del Comitato esecutivo dell’Istituto Toniolo e già presidente di Azione Cattolica, Giovanni Filoramo, professore ordinario di Storia del Cristianesimo all’Università di Torino e presidente del Centro di Scienze delle religioni presso lo stesso ateneo, e il sociologo p. Giovanni Dalpiaz, priore dell’eremo San Giorgio a Bardolino.