In occasione della Giornata europea contro la tratta di persone (18 ottobre), è disponibile un manuale sulle buone prassi di integrazione e inserimento lavorativo delle vittime, con spunti di riflessione e proposte per operatori, volontari, famiglie accoglienti, professionisti del settore sociale e sanitario. “Opportunità e sfide: Linee guida sull’integrazione delle sopravvissute alla tratta ai fini sessuali, di nazionalità nigeriana. Dal recupero all’autonomia” il titolo del manuale, realizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII in collaborazione con diverse associazioni europee che lottano contro la tratta di donne schiavizzate a causa della prostituzione.
La decisione delle vittime di tratta di scappare, si legge nell’introduzione, “è una scelta difficile, che dura tutta la vita e va rinnovata ogni giorno. Da quel momento, insieme alle organizzazioni che si occupano del loro recupero, inizia un cammino di protezione ed inserimento sociale che consenta non solo la sopravvivenza ma una vera e propria rinascita”. Esattamente quello che fanno migliaia di organizzazioni — come la Comunità di don Benzi — in Italia e nel mondo.
La pubblicazione — disponibile in quattro lingue — è stata realizzata nell’ambito del progetto europeo Right Way che ha l’obiettivo di sviluppare un percorso d’integrazione per l’inclusione economica e sociale di donne nigeriane sopravvissute alla tratta. Attraverso il progetto è stato realizzato un percorso pilota per sostenere l’integrazione di 50 sopravvissute e sono state sviluppate attività da remoto per consentire alle comunità ospitanti di aumentare la capacità di supportare l’integrazione delle donne durante l’emergenza Covid-19.