Una borsa di studio completa e un gemellaggio tra gruppi scout: è quanto stanno organizzando le parrocchie “sorelle” di St. Mary a Holliston, in Massachusetts (Usa) e di Nostra Signora di Fatima, a Beit Sahour, in Palestina. Le due chiese hanno avviato l’idea del gemellaggio circa due anni fa, quando la parrocchia statunitense, per preparare il suo 150° anniversario di fondazione, ha scelto di adottare una “parrocchia sorella” in Terra Santa. Grazie anche all’apporto dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro, il gemellaggio ha preso vita e si è concretizzato a febbraio di questo anno quando il parroco di Nostra Signora di Fatima, don Issa Hijazeen, ha accettato la proposta. Secondo quanto riferisce il Patriarcato latino di Gerusalemme che riporta la storia, “le comunità hanno iniziato sostenendosi a vicenda nella preghiera. Don Hijazeen ha promesso che ogni primo venerdì la messa serale sarebbe stata offerta per i parrocchiani di St. Mary’s a Holliston. A sua volta la parrocchia statunitense ha ricambiato con la messa del mattino di ogni primo venerdì del mese per i parrocchiani palestinesi”. A St. Mary’s, tutte le messe del fine settimana includono una preghiera di intercessione: “Per don Issa e i fedeli della nostra parrocchia sorella, Nostra Signora di Fatima a Beit Sahour”. Ogni mercoledì sera, durante l’adorazione, don Hijazeen prega per i parrocchiani di Holliston. A sconvolgere i piani della comunità di St. Mary’s è arrivato il Covid-19 che non ha permesso un pellegrinaggio in Terra Santa che avrebbe suggellato l’incontro con i fedeli di don Hijazeen. I parrocchiani di St. Mary avevano procurato, tra i vari doni, oltre 200 nuovi libri in lingua inglese, dei dvd educativi e set di matite colorate da destinare ai bambini della Scuola del Patriarcato di Beit Sahour. Il Covid-19, però, non impedirà di andare avanti con il progetto: in via di definizione una borsa di studio completa per uno studente di Beit Sahour e un gemellaggio tra i gruppi scout delle due comunità. Intanto i parrocchiani di St. Mary’s potranno conoscere da vicino la storia della parrocchia di Beit Sahour grazie a una bacheca informativa dove si potranno leggere aggiornamenti, informazioni sulle difficoltà che i cristiani devono affrontare in Terra Santa e su come essere coinvolti più da vicino in quelle realtà.