Nonostante la pandemia la Chiesa spagnola non rinuncia a programmare le proprie iniziative future. È il caso del pellegrinaggio dei giovani europei a Santiago (Pej21), nell’anno giubilare compostelano che si aprirà la notte del 31 dicembre prossimo. Promosso con il sostegno del Ccee, il Consiglio delle Conferenze episcopali europee, l’evento dovrebbe tenersi dal 4 all’8 agosto 2021, quando a Santiago sono attesi giovani da tutta Europa per vivere momenti di incontro, preghiera e festa. L’arcivescovo di Santiago de Compostela, mons. Julián Barrio, ha presentato l’Anno Compostelano in una lettera pastorale dal titolo “Esci dalla tua terra, Santiago ti aspetta” nella quale esorta i giovani a mettersi in cammino offrendo loro spunti di riflessione cristiana riguardo l’impegno nella società. Il logo scelto per il pellegrinaggio mostra la croce che vuole richiamare un crocevia, quale punto d’incontro dei giovani con Gesù. All’interno della parola “giovani”, è rappresentata la conchiglia simbolo dei pellegrini e sullo sfondo la raffigurazione stilizzata della facciata della cattedrale di Santiago de Compostela, meta dei pellegrini, luogo dove – dopo un lungo cammino, non solo fisico ma anche spirituale – vengono accolti e ristorati dal Padre. Sono attesi anche i giovani italiani. A riguardo il Servizio per la pastorale giovanile della Cei sta ipotizzando di fare una proposta di partecipazione in modo da rendere significativa la loro presenza a Santiago.