Don Dario Gervasi, nominato da Papa Francesco vescovo ausiliare della diocesi di Roma lo scorso 31 agosto, riceverà l’ordinazione episcopale domenica prossima, 18 ottobre, durante la celebrazione eucaristica che avrà inizio alle 17, nella basilica di San Giovanni in Laterano. A ordinarlo sarà il cardinale vicario Angelo De Donatis. Conconsacranti saranno mons. Giovanni Tani, arcivescovo di Urbino–Urbania–Sant’Angelo in Vado, e mons. Gianrico Ruzza, vescovo di Civitavecchia-Tarquinia. La Messa verrà trasmessa in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.
A don Gervasi è stata affidata la sede titolare di Subaugusta. Lo stemma araldico scelto dal nuovo vescovo è composto da quattro elementi: lo scudo, la croce, il galero prelatizio ed il cartiglio. “Ciascun elemento è proprio del presule o della carica che ricopre – spiega una nota del Vicariato -. La forma dello scudo è gotico moderno leggermente sagomato, identico a quello di san Giovanni Paolo II, al quale lo stemma si ispira anche nell’elemento centrale della croce e al cui insegnamento don Gervasi vuole ispirarsi. Il cartiglio, posto sotto lo scudo, contiene il motto personale scelto dal titolare dello stemma: ‘Caritas Christi Urget Nos’ (in italiano ‘La carità di Cristo ci muove’), tratto dalla Seconda Lettera di san Paolo Apostolo ai Corinzi (2 Cor 5,14), che riempie dell’Amore di Cristo il desiderio di andare verso i fratelli, ci ‘sospinge’ (‘urget’, è la traduzione preferita dalla versione latina della Vulgata di san Girolamo) verso di loro”.