Il vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi, ha scritto una lettera dedicata a tutti i catechisti, le catechiste e gli educatori della diocesi, per rendere grazie ed esprimere il proprio incoraggiamento a tutti coloro che si spendono per la formazione alla fede di bambini e ragazzi. “Un triplice grazie – scrive il presule –. Grazie perché vi siete assunti l’impegno di passare da un catechismo, che si accontenta di imbottire la testa dei bambini o ragazzi di nozioni su Gesù, ad una catechesi che vuole educare realmente alla fede in Gesù. Grazie perché ce la mettete tutta per far conoscere non un Gesù ‘favoletta-sdolcinata’, ma quel Gesù forte ma non duro, buono ma non buonista, puro ma non puritano, audace ma mai temerario… Un Gesù più interessato ai tuoi dolori che ai tuoi peccati. Grazie perché nella faccia di Gesù voi aiutate i ragazzi a rintracciare il volto di un Dio Padre ma non padrone, onnipotente ma non invadente, esigente ma non fiscale, autorevole ma mai autoritario… Non un boss implacabile, ma un Dio fatto tutto d’amore”.
Un triplice ringraziamento al quale segue un augurio. “Il Signore vi renda testimoni e messaggeri capaci di ripetere tutto ciò che avete udito di Lui – aggiunge monsignor Lambiasi -. Vi auguro di fare un’esperienza così tangibile e palpabile del Crocifisso-Risorto (nella santa Eucaristia, nel pane della sua parola, nelle carni del povero, nella carità fraterna) da poter applicare a voi stessi un pezzo di quella frase tanto criticata dell’apostolo Tommaso al cenacolo. Cambiandone però la conclusione: ‘Se non metto il mio dito nelle cicatrici dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco… gli altri non crederanno’”.
Il mandato per i catechisti della diocesi riminese è previsto per lunedì 19 ottobre, alle ore 21, presso il Tempio Malatestiano (centro storico di Rimini, via IV Novembre 35). Al mandato sono invitati anche educatrici ed educatori delle varie associazioni e movimenti.