Un bel giorno per la diocesi di Castellaneta. Alcuni ritrovamenti, oggetto di furto, tornano nelle mani della diocesi e della comunità. Un crocifisso in legno e un antico quadro con San Francesco che sostiene Gesù in croce, insieme a due angeli con un libro aperto, sono stati trovati in un’abitazione di Castellaneta Marina. Erano lì abusivamente. Gli oggetti sacri sono stati rinvenuti lo scorso maggio nel corso di un’operazione che portò all’arresto di due persone per ricettazione. Così è partita l’attività di indagine per individuare la provenienza dei manufatti religiosi e prezioso è stato l’aiuto degli anziani del posto. Sono stati loro, interpellati a riguardo, a ricordare dove si trovavano gli oggetti e hanno condotto i militari dove, trenta anni prima, erano stati trafugati. Si tratta della chiesa di Santa Caterina da Bologna, che si trova nel centro storico di Castellaneta.
Oggi, finalmente la consegna da parte dei Carabinieri della locale compagnia al vescovo di Castellaneta, mons. Claudio Maniago, e al direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici per l’edilizia ed il culto, don Domenico Giacovelli. I due oggetti sacri, di cui non si conosce ancora il valore economico, hanno per la comunità locale un grande valore simbolico.