Un cittadino dell’Unione europea su 4, di età compresa tra 16 e 74 anni, non ha fornito informazioni personali a servizi di networking sociale (come ad esempio Facebook) o professionale (come ad esempio Linkedin) nel 2019 per motivi di sicurezza. I più diffidenti o riservati sono stati i francesi, che per il 40% non hanno ceduto i propri dati personali, seguiti da olandesi (39%), finlandesi (37%), slovacchi e svedesi (36%). I più fiduciosi o estroversi sono i lituani, tra cui solo il 6% non ha fornito proprie informazioni ai social, seguiti da bulgari e ungheresi (con l’8% di non social), croati e rumeni (per entrambe una porzione di popolazione pari al 9%). In Italia è circa il 10% della fascia di popolazione in esame a non aver ceduto i propri dati.