Sono finora 23.726 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 7.722 mentre nel 2018 furono 21.112. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nel mese di settembre sono state 4.386 (l’anno scorso furono 2.498, mentre 947 nel 2018) le persone sbarcate che, sommate alle 7.067 di luglio e alle 5.323, hanno fatto salire a 16.776 il numero delle persone arrivate via mare nel nostro Paese negli ultimi tre mesi, il 70,7% del totale da inizio anno.
Degli oltre 23.700 migranti sbarcati in Italia nel 2020, 9.884 sono di nazionalità tunisina (42%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Bangladesh (3.175, 13%), Algeria (1.125, 5%), Costa d’Avorio (1.031, 4%), Pakistan (1.011, 4%), Sudan (799, 3%), Marocco (619, 3%), Egitto (598, 3%), Somalia (587, 3%), Afghanistan (516, 2%) a cui si aggiungono 4.381 persone (18%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.