“Il sorriso è uno strumento straordinario anche nel percorso di accoglienza dei bambini più fragili, quelli privi di cure familiari o a rischio di perderle, di cui Sos Villaggi dei Bambini si prende cura in Italia e nel mondo. Si tratta di bambini che, per motivi di varia natura, hanno subito il distacco dal nucleo familiare di origine; bambini ai quali le vicende della vita hanno spesso tolto, insieme all’equilibrio psico-fisico, anche la voglia di sorridere”. Lo ricorda proprio Sos Villaggi dei Bambini, che lavora ogni giorno per realizzare un ambiente che sia il più sereno possibile per i bambini e i ragazzi accolti, in occasione della Giornata del sorriso che si celebra il primo venerdì di ottobre. “Creare un ambiente sereno è lo strumento principale – spiega Devis, che lavora ogni giorno accanto ai bambini e ragazzi del Villaggio Sos di Vicenza -. Diamo poche e chiare regole sul funzionamento della casa, questo costruisce un clima positivo che permette il sorriso. Un ambiente accogliente crea naturalezza in casa, diventa veicolo per aiutare i ragazzi ad adattarsi ai ritmi e vivere serenamente”.
“Per me è l’ascolto lo strumento principale per creare un clima sereno – gli fa eco il collega Daniele -. Ricavare dei momenti ‘uno a uno’, personali e individuali, ad esempio durante l’addormentamento è fondamentale. Fare sentire i ragazzi al centro, appoggiati e circondati da affetto, è essenziale per renderli più forti e tranquilli”.
I bambini e i ragazzi accolti nei Villaggi Sos e nel Programma di affido familiare interculturale di Sos Villaggi dei Bambini parteciperanno con i loro pensieri al progetto artistico e culturale della Rivoluzione Gentile promosso dall’artista Loredana Galante.