“La Chiesa è accanto a chi porta avanti una vita dura, faticosa, itinerante voi diffondete l’arte col vostro corpo, voi siete donne e uomini spirituali, perché l’arte è sempre voce dello Spirito”. Lo ha detto l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, nell’omelia della messa che ha celebrato nei giorni scorsi per i circensi dell’Happy Circus “Donna Orfei” e dal circo Acquatico nel loro tendone colorato. L’iniziativa è stata organizzata dal parroco della parrocchia Maria Ss. delle Grazie in Roccella, don Ugo di Marzo, che ha aderito alla richiesta del direttore del circo Tayler Martini e del suo collaboratore, Marcello Marchetti. “Una emozione per tutti, per i bambini del quartiere, per le donne e gli uomini che, nei vari ruoli, fanno vivere ogni giorno lo spettacolo più bello del mondo, il circo”, informa la diocesi di Palermo. L’altare è stato ricavato da un piccolo tavolo pieghevole al centro della pista, dove di solito si esibiscono acrobati e giocolieri. Tutti attorno, i bambini nati dalle coppie che vivono nelle roulotte e altri della parrocchia. Mons. Lorefice ha raccontato che non è stata la prima volta sotto un tendone del circo per lui, anche quando era parroco a Modica è stato invitato a celebrare al circo dove si recò con alcune persone della comunità parrocchiale. “Mi porto sempre nel cuore quella esperienza che mi ha segnato la vita – ha detto -. Voi non siete soli nel vostro cammino itinerante. I popoli devono incontrarsi. Voi desiderate accoglienza tutte le volte che dovete impiantare il circo. Ecco, oggi, state arricchendo la Chiesa di Palermo”.