“Auguro che finalmente possa esserci un’inversione di tendenza rispetto al clima di sfiducia generale verso le Istituzioni. La passione e la competenza possono essere decisive in questo, insieme all’identità che contraddistingue il nostro Paese”. Lo sostiene il segretario generale della Cei, mons. Stefano Russo, in un’intervista con il Sir. Citando le parole del Presidente della Repubblica, mons. Russo auspica che “la cultura della responsabilità possa essere la medicina per curare le ‘pulsioni antidemocratiche’, registrate dagli ultimi Rapporti sul Paese, e la strada per ri-costruire il consenso verso le Istituzioni”. Quanto alle prossime elezioni comunali a Roma, il segretario generale della Cei richiama i tre verbi “votare, appartenere e partecipare” per ripartire: “Si risvegli il senso di appartenenza a una Città e il desiderio di partecipazione. Votare, d’altronde, può ridestare la passione per sentirsi parte di una comunità non frantumata nei desideri dei singoli individui, ma ricomposta da quel collante unico che è il bene comune. Per questo, la partecipazione a un progetto di vita comunitario diventa un’esigenza imprescindibile”.