Il Consiglio dei ministri ha decretato nella riunione di questa mattina lo stato d’emergenza per sei mesi in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. La decisione, assunta dall’Esecutivo riunitosi Palazzo Chigi, arriva a poco più di 12 ore dall’ufficializzazione dei due casi accertati di contagio da coronavirus 2019-nCoV in Italia, riguardanti due turisti cinesi arrivati nei giorni scorsi nel nostro Paese e ora ricoverati in isolamento all’Istituto per le malattie infettive Spallanzani di Roma.
A stendere la delibera saranno la Protezione civile e il ministero della Salute. Tra le misure varate anche lo stanziamento di 5 milioni di euro finalizzato a possibili spese da affrontare quali i costi, ad esempio, per il reclutamento di medici e il trasporto di persone per le quali si sospetta siano affette da virus polmonare.