“A 75 anni dalla chiusura del campo di concentramento di Auschwitz, ancora oggi nessuno si deve sottrarre al dovere di ricordare ciò che la tragedia della Shoah ha rappresentato per l’umanità intera. E la memoria è la sola luce che può vincere il buio dell’indifferenza, dell’ignoranza, della sottovalutazione, dell’intolleranza”. Lo ha dichiarato il presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, in occasione della Giornata internazionale della memoria. Per la seconda carica dello Stato, “coltivare la memoria della Shoah è il modo più efficace per ricordare ai giovani chi si è sacrificato per costruire quel mondo più libero e più giusto nel quale oggi possiamo vivere e per renderli partecipi di ciò che è stato e che non deve più tornare”.