(Londra) Mascherati come Theresa May o David Cameron, o anche come Jean-Claude Juncker o Ursula von der Leyen, i sostenitori di Brexit balleranno a Londra, nella piazza del parlamento, la notte del prossimo 31 gennaio. Alle 23 (24 ora Ue) il Regno Unito lascerà l’Unione e la festa è stata predisposta da Nigel Farage, il politico che più di ogni altro si è impegnato per il divorzio dall’Unione europea. Al premier Boris Johnson toccherà un discorso ufficiale alla nazione, sempre in serata. Secondo il “Daily Telegraph”, quotidiano del partito conservatore, festeggiamenti saranno organizzati in tutto il Regno Unito dallo Yorkshire allo Cheshire, all’Essex. Qualche chiesa anglicana sarà aperta per “pregare sul futuro del Regno Unito, senza prendere posizione a favore o contro Brexit”. La frase è del reverendo Martin Batchelor, che ha lanciato l’iniziativa nella sua parrocchia di Bistre Emmanuel, Flintshire, nord d’Inghilterra. A partire dalle 22 ora locale un orologio verrà proiettato su Downing street per il conto alla rovescia. “Almeno ci è stato risparmiato il suono del Big Ben ancora in fase di restauro”, ha commentato Lord Heseltine. Il politico conservatore europeista ha accusato il premier di trionfalismo nei confronti di quel 48% di cittadini britannici che hanno votato per rimanere nella Ue. Una moneta da 50 pence, metà sterlina, con le parole “Pace, prosperità e amicizia con tutte le nazioni”, è stata coniata per l’occasione.