Papa Francesco ha ricevuto in udienza Barham Salih, presidente della Repubblica d’Iraq, il quale ha successivamente incontrato il card. Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati. Durante i cordiali colloqui, si legge nella nota della Sala Stampa, “sono stati evocati i buoni rapporti bilaterali e ci si è soffermati sulle attuali sfide del Paese, sull’importanza di favorirne la stabilità e il processo di ricostruzione, incoraggiando la via del dialogo e della ricerca di soluzioni adeguate a favore dei cittadini e nel rispetto della sovranità nazionale”. Nel prosieguo della conversazione è stata rilevata “l’importanza di preservare la presenza storica dei cristiani nel Paese, di cui sono parte integrante, e il significativo contributo che essi apportano alla ricostruzione del tessuto sociale, evidenziando la necessità di garantire loro sicurezza e un posto nel futuro dell’Iraq”. Infine, ci si è soffermati sui diversi conflitti e le gravi crisi umanitarie che affliggono la Regione, sottolineando l’importanza degli sforzi compiuti con il sostegno della comunità internazionale per ristabilire la fiducia e la convivenza pacifica.