Cronaca/1 Roma: operazione antidroga nel quartiere Borghesiana, custodia cautelare in carcere per 13 persone
Operazione antidroga dei Carabinieri del Comando provinciale di Roma nel quartiere Borghesiana, alla periferia della Capitale. I militari eseguono un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 13 persone (tra cui una donna), appartenenti ad un’organizzazione criminale dedita al traffico illecito di sostanze stupefacenti. L’indagine avrebbe accertato l’esistenza di un’importante piazza di spaccio, capeggiata da un uomo di origine calabrese ma residente a Roma da diversi anni. Quella di oggi è la terza operazione antidroga dei carabinieri a Roma in 10 giorni dopo i 16 arresti al Trullo, Monteverde e Montespaccato della scorsa settimana e i 21 arresti a San Basilio di lunedì scorso.
Cronaca/2 Basilicata: tifoso investito e ucciso a Vaglio (Potenza), si ferma il campionato lucano di Eccellenza
In segno di lutto per la morte del tifoso della Vultur Rionero, Fabio Tucciariello, investito lo scorso 19 gennaio, a Vaglio di Basilicata (Potenza), da un’auto guidata da un sostenitore del Melfi, domenica prossima, 26 gennaio, il campionato di Eccellenza lucana si fermerà. La decisione è stata presa ieri in serata dal Comitato regionale della Basilicata della Lega nazionale dilettanti dopo la riunione, che si è svolta stamani nella Prefettura di Potenza, del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Le gare in programma domenica 26 gennaio si giocheranno domenica 2 febbraio, con il conseguente spostamento di quelle del 2 febbraio a mercoledì 5 febbraio.
Cina: coronavirus, 26 morti, oltre mille casi sospetti. Rientrato l’allarme per un paziente a Bari
Nella notte è giunto l’annuncio di un nuovo decesso al confine tra Cina e Russia, a quasi 2mila chilometri da Wuhan, epicentro del virus che sta preoccupando il mondo intero. I morti per il coronavirus salgono – questa mattina – a 26, 616 i contagi, oltre mille i casi sospetti sotto esame. 32 milioni i cittadini coinvolti dai blocchi nel Paese a seguito dell’epidemia. Le autorità di Jingzhou, nella provincia di Hubei – culla dell’epidemia di coronavirus – hanno imposto lo stop al traffico ferroviario in uscita dalla città, ai trasporti pubblici, ai bus turistici, traghetti e ogni altro tipo di imbarcazione. Rientrato l’allarme per il caso sospetto a Bari, due casi in osservazione in Giappone; analoga situazione in altri Paesi. Giunge anche la notizia che Disneyland Shanghai chiude temporaneamente i battenti al fine di “garantire la salute e la sicurezza dei nostri ospiti”.
Corno d’Africa: la “piaga” delle locuste colpisce Somalia, Etiopia e Kenya. Si teme la crisi agro-alimentare
Alcuni sciami sono grandi anche 2.400 chilometri quadrati, possono mangiare in un giorno il cibo necessario a nutrire decine di milioni di persone. “Sono la peste migratoria più antica del mondo, il terrore che impongono è atavico, non per niente, sono una piaga biblica”. Psi tratta delle locuste che da oltre un mese affliggono il corno d’Africa: Somalia, Etiopia e Kenya. “Hanno già distrutto centinaia di ettari – spiega un servizio di Euronews – e costretto aerei a cambiare destinazione, nonché messo in ginocchio migliaia di famiglie. Per la sicurezza alimentare, al momento, sono la minaccia più importante. Secondo Rosanne Marchesich, della sezione emergenze della Fao, le cavallette in Etiopia hanno già colpito 430 chilometri quadrati, ci sono danni estesi alle coltivazioni. “Man mano che si spostano altrove ci aspettiamo che impattino gravemente la sicurezza alimentare e l’agricoltura con danni sia per i contadini che per i pastori”, aggiunge Marchesich.
Spagna: tempesta Gloria, 12 morti. Piogge violente, danni sulla costa mediterranea, da Valencia alla Catalogna
Sono almeno 12 le vittime e diversi i dispersi della tempesta Gloria, che ha messo in ginocchio la Spagna. I danni sulla costa mediterranea, da Valencia alla Catalogna sono ingenti. Strade impraticabili, negozi e ristoranti danneggiati e centinaia di migliaia di casa senza elettricità. L’allerta nelle ultime ore si è spostata sui fiumi, in particolare in Catalogna. La situazione è critica alle foci del fiume Ebro, a sud di Tarragona, dove le onde di tempesta hanno inondato oltre 3.000 ettari di risaie. Il premier spagnolo, che ha sorvolato anche l’isola di Maiorca, ha confermato che Madrid risponderà alla richiesta delle Baleari di decretare lo stato di catastrofe nelle zone colpite, a partire da venerdì. L’allarme ora si sposta, insieme a Gloria, nel sud della Francia, dove è stata diramata l’allerta rossa.