Treviso celebra la Domenica della Parola di Dio, istituita dal Papa il 26 gennaio, con la “Lettura continuata del Vangelo di Matteo” a cura di numerose persone: dal vescovo Michele Tomasi a personalità del mondo delle istituzioni, delle Forze dell’ordine, del mondo imprenditoriale, delle professioni e della cultura, tra cui medici, giornalisti, insegnanti, e poi sacerdoti e religiosi, tutti riuniti per una “staffetta” di lettura che vede al centro la Sacra Scrittura. Appuntamento nel battistero della cattedrale, dalle 17. Per l’occasione mons. Tomasi ha scritto una lettera alla diocesi, invitando innanzitutto all’ascolto della Parola. In diocesi la giornata sarà vissuta nelle singole parrocchie, durante le messe, con alcuni segni che esprimano il posto centrale che, nella comunità e nella vita di ogni credente, deve occupare la Parola di Dio. A livello diocesano due i momenti importanti: in cattedrale, dalle 15.30, il vescovo incontrerà tutti gli animatori dell’iniziativa “Il Vangelo nelle case”, e quanti animano proposte analoghe. Dalle 17, poi, nel battistero della cattedrale il vescovo altre personalità si succederanno nella lettura continuata del testo del Vangelo di Matteo, con alcuni stacchi musicali curati dal coro “Sine Nomine”, diretto da Edoardo Cervi, e dalla violinista Luisa Bassetto. “Ascolta!” è il titolo dato all’iniziativa che vede riunite, in questa sorta di “maratona della Parola”, venti voci diverse.