Migranti: Viminale, da inizio anno 774 persone sbarcate sulle coste italiane. Quasi il 12% sono minori stranieri non accompagnati

Sono finora 774 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 155 mentre nel 2018 furono 2.730. Dopo alcuni giorni nei quali ufficialmente non è stata registrata alcuna persona sbarcata, nella giornata di ieri sono state 39. Il dato è stato diffuso oggi dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Degli oltre 770 migranti sbarcati in Italia nel 2020, 248 sono di nazionalità algerina (32%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Costa d’Avorio (87, 11%), Bangladesh (84, 11%), Iraq (62, 8%), Guinea (53, 7%), Iran (48, 6%), Marocco (41, 5%), Tunisia (34, 5%), Mali (25, 3%) e Nigeria (25, 3%), a cui si aggiungono 67 persone (9%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 92 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare: rispetto al totale delle persone sbarcate sulle coste italiane sono l’11,88%.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo