Un seminario dal titolo “Per educare un bambino serve un intero villaggio – un patto educativo per Centocelle” si svolgerà venerdì 31 gennaio, alle 16, con l’obiettivo di lavorare a un patto educativo nel quartiere di Centocelle. Lo organizza il Borgo Ragazzi don Bosco, in collaborazione con Salesiani per il Sociale e Impresa Sociale Con i Bambini. “Il quartiere è stato spesso oggetto delle cronache di Roma alla fine dell’anno appena passato per una serie di eventi volti a indebolire il tessuto sociale e culturale del territorio – ricorda l’opera salesiana –. Ma Centocelle sta cambiando e in meglio, tante le attività giovanili volte a rilanciare il quartiere”. Alla conferenza interverranno mons. Angelo Vincenzo Zani, segretario della Congregazione vaticana per l’Educazione cattolica, Andrea Zampetti, docente di Pedagogia sociale all’Università Pontificia Salesiana, Mario Podeschi, assessore alle Politiche sociale del Municipio V di Roma Capitale, Wanda Giacomini, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Largo Cocconi, e don Daniele Merlini, direttore del Borgo Ragazzi don Bosco. “La voglia di creare un patto educativo per Centocelle vuole essere una risposta a una situazione divenuta ormai precaria per i giovani del nostro territorio e di quelli che accogliamo ogni giorno. È una risposta che viene da lontano ma oggi più che mai trova il suo senso per contrastare la cultura dell’odio, della divisione e dell’esclusione – si legge nel comunicato di Borgo Ragazzi don Bosco -. Con questo patto vogliamo produrre nuove alleanze educative per aumentare l’ascolto paziente, il dialogo costruttivo e la reciproca comprensione, da contrapporre alle frammentazioni della società attuale”. Quella auspicata è “un’alleanza da stringere con tutte le agenzie educative e con gli abitanti del territorio, dove ognuno si faccia carico a titolo personale e comunitario della necessità di avviare dinamiche rigeneranti”.