“Tre compiti per essere creatori e promotori della grande famiglia umana” nell’anno appena iniziato: “Conoscere Gesù Cristo, che ci da speranza”, “accogliere la pace di Gesù Cristo” e “portare a tutti gli uomini la gioia del Vangelo”. Lo scrive nella sua lettera settimanale il card. Carlos Osoro Sierra, arcivescovo di Madrid. Il cardinale invita a “raggiungere tutti i luoghi geografici o esistenziali in cui è necessario che Gesù Cristo entri per dare la sua luce e la sua vita”. Necessario, a questo proposito, l’ascolto della Parola per crescere “nella vita cristiana, nel dialogo, nell’annuncio, nella carità e generosità, nell’adorazione del Signore” e celebrare “la fede con forza, in modo che le nostre famiglie e comunità diventino santuari”. Solo in questo modo, precisa l’arcivescovo, i cristiani presenteranno la gioia del Vangelo in un mondo che vede “grandi progressi”, ma in cui “ci sono anche molti uomini e donne che vivono nella precarietà con conseguenze disastrose: c’è paura e disperazione, la mancanza di gioia estingue il desiderio di vivere, la discriminazione e la violenza crescono…”.