In sella alla sua vespa, si allaccia il casco e chiede a tutti, soprattutto ai giovani, attenzione e prudenza, cura per la vita propria e degli altri. Il card. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, e il suo scooter, mezzo di trasporto immancabile nei suoi spostamenti sin da quando era sacerdote nella sua Messina, sono protagonisti di un video che rientra in un progetto promosso dalla sezione agrigentina di Ance (Associazione nazionale costruttori edili). Lo scopo è di “stimolare nei ragazzi la consapevolezza dei pericoli presenti sulla strada, spingerli a prestare attenzione – spiega la stessa associazione – e ad avere comportamenti responsabili”. Questo visto soprattutto l’alto numero di incidenti registrati in provincia. Proprio per far riflettere e sensibilizzare sono stati realizzati alcuni videomessaggi con personaggi agrigentini del mondo del giornalismo, dello spettacolo, della musica e delle istituzioni.
Chiaro ed efficace il messaggio del porporato: “Ragazzi – dice il card. Francesco Montenegro – la vita è preziosa, sia la nostra sia quella degli altri. È come una partita, bisogna giocarsela tutta e giocarsela bene. Non ci sono tempi supplementari: se sbaglio la mia partita la mia vita diventa inutile e posso rovinare anche quella degli altri. Ecco perché bisogna essere campioni nella vita e dare il meglio di noi stessi”. In chiusura il claim della campagna Ance: “Picciò, accura!”. Letteralmente “Ragazzi, attenzione” o “prudenza”, che in siciliano sintetizza il monito ad impegnarsi personalmente nell’avere cura di se stessi e non solo.
“Siamo particolarmente onorati per la partecipazione del card. Montenegro a questa campagna rivolta ai giovani – afferma il presidente di Ance Agrigento, Carmelo Salamone – ma siamo tutt’altro che sorpresi dalla sua disponibilità in tal senso, essendo lui da sempre impegnato in primissimo piano per ribadire il valore di una vita vissuta attivamente con coscienza e responsabilità. ‘Picciò, accura!’ sta continuando a raccogliere consensi e vede crescere ogni giorno il proprio seguito e di questo siamo lieti, nella speranza che tanto serva a spingere chi si mette alla guida a riflettere sulle conseguenze che certi gesti possono provocare”.
Intanto il video con il card. Francesco Montenegro non si è fermato solo su YouTube ma rimbalza, seguitissimo e pubblicamente apprezzato, sui tutti i social, tanto da essere ormai considerato vero fenomeno mediatico.