La Regione Piemonte avvia una ricerca pilota sul cyberbullismo, in cui saranno coinvolte 48 scuole. Si tratta della prima ricerca sul campo, che punta a studiare il fenomeno delle molestie tra minori attraverso la rete. La ricerca, voluta dal Corecom Piemonte e coordinata dalle Università degli studi di Torino e del Piemonte orientale, è stata avviata grazie all’approvazione del protocollo d’intesa, promosso dallo stesso Corecom – organo di consulenza e di gestione della Regione in materia di comunicazione, nonché organo funzionale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) – e sottoscritto da Giunta regionale, Università degli studi di Torino e del Piemonte orientale, Tribunale dei minorenni, Garante regionale per l’infanzia e Ufficio scolastico regionale. “In questa prima fase di sperimentazione – si legge in un comunicato – verranno raccolti i dati con metodologia scientifica, mettendo al centro i ragazzi e il loro punto di vista”. Il protocollo impegna i soggetti firmatari a mettere in rete tutte le loro competenze per organizzare iniziative pubbliche, attività di monitoraggio, di approfondimento e ricerca.