È stata inaugurata stamattina in Thailandia una nuova casa di accoglienza della Comunità Papa Giovanni XXIII. La nuova missione è situata a Nonthaburi, diocesi di Bangkok, alla periferia nord della capitale. Alla cerimonia hanno partecipato i volontari della Comunità, le suore Missionarie di Maria, che hanno avviato la casa dieci anni fa e che ore passano le consegne alla Papa Giovanni, i missionari del Pime, che gestiscono la vicina parrocchia.
“Nella ‘casa degli angeli’ – ha spiegato il presidente della Comunità fondata da don Oreste Benzi, Giovanni Paolo Ramonda – accogliamo bambini disabili. Piccoli discriminati da un contesto culturale che tende ad emarginare le persone con handicap in quanto si ritiene che esso sia la conseguenza di una colpa personale”. “Don Benzi – ha aggiunto – ci ripeteva che l’annuncio di Gesù avviene per trapianto vitale, attraverso la vita di condivisione con le persone che accogliamo sotto il nostro tetto”. “Ciò che rende credibili le nostre parole è la fatica, la conversione personale, l’aiuto concreto, il sostegno e l’accompagnamento, il vivere a fianco a fianco con gli ultimi, il cercare di portare con loro la croce”, ha concluso Ramonda che, in mattinata ha incontrato l’arcivescovo di Bangkok, card. Francis Xavier Kovithavanij.