Giancarlo Cerqua, Fabio Iannilli, Vincenzo Ruggeri e Alessandro Sestili: sono questi i nomi dei quattro accoliti della diocesi di Tivoli che domani, in occasione della festa del Battesimo di Gesù, alle ore 17,30, mons. Mauro Parmeggiani, vescovo di Tivoli e di Palestrina, ordinerà diaconi permanenti nella cattedrale di San Lorenzo in Tivoli.
Dopo un lungo periodo di studi teologici e di preparazione spirituale e pastorale i neo diaconi saranno associati agli altri 13 diaconi permanenti della diocesi di Tivoli per il servizio della evangelizzazione e della carità in alcune realtà diocesane.
Giancarlo Cerqua, originario di Montecelio, ha 65 anni. Sposato e con una figlia, ha lavorato fino a pochi mesi fa, quando è andato in pensione, presso una ditta di apparecchiature elettroniche. Presterà il servizio diaconale presso la parrocchia di Sant’Angelo Romano e in alcune case per anziani del territorio.
Fabio Iannilli, nato a Roma 50 anni fa ed appartenente alla parrocchia di Santa Sinforosa di Tivoli Terme, è consegnatario nazionale di beni informatici presso l’Istituto nazionale di statistica (capo linea di attività). Sposato con due figli, presterà servizio presso la parrocchia di Santa Maria del Popolo a Villalba di Guidonia e in altre comunità come aiuto a équipe di catechisti e genitori nonché accompagnatori dei genitori che stanno mettendo in pratica la Nota pastorale per il rinnovamento dell’iniziazione cristiana “Cristiani non si nasce ma si diventa” voluta dal vescovo Parmeggiani per il rinnovamento della catechesi dell’iniziazione cristiana dei ragazzi.
Vincenzo Ruggeri, originario di Roma, ha 62 anni. Sposato con due figli, perito elettrico-industriale, proviene dal Cammino neocatecumenale e presterà servizio presso l’unità pastorale delle Rocche (Canterano, Rocca Canterano e Rocca di Mezzo), animando la liturgia anche in assenza del sacerdote, visitando gli ammalati e gli anziani e interessandosi nel seguire i catechisti. Egli sarà il primo diacono permanente della zona montana (V Vicaria) della diocesi.
Alessandro Sestili, originario di Tivoli – parrocchia di Villa Adriana -, ha 53 anni. Sposato con due figli – uno dei quali al II anno di teologia nel Pontificio Seminario regionale di Anagni –, è sottufficiale della Aeronautica militare. Presterà il suo servizio presso la parrocchia di San Giuseppe Artigiano a Villanova di Guidonia, impegnandosi nel seguire le famiglie, i catechisti dell’iniziazione cristiana e gli ammalati della popolosa parrocchia. Insieme alla sua sposa è membro dell’équipe diocesana di pastorale vocazionale.
Per il vescovo queste ordinazioni sono “un nuovo soffio della grazia di Dio sulla Chiesa di Tivoli che quest’anno celebra il 350° anniversario della dedicazione della propria cattedrale”. “Un dono da accogliere – ha proseguito – come ulteriore stimolo per porci tutti alla sequela di Cristo e a servizio dei fratelli a cominciare dai più poveri di Dio e di mezzi. Un servizio da compiere con lo stile di chi si pone accanto per accompagnare tutti a scoprire o riscoprire l’importanza dell’incontro con il Risorto per la propria vita. Un incontro che riempie di senso la vita e spinge a condividere con tutti la gioia del Vangelo”.