Giornata mondiale

Ue: stop al lavoro minorile. “Continua la lotta per i diritti dei bambini in tutto il mondo”

(Bruxelles) “Ci impegniamo insieme ai nostri partner delle Nazioni Unite, alle organizzazioni della società civile e al settore privato per sensibilizzare su questo tema e sviluppare strategie regionali per affrontare il lavoro minorile transfrontaliero”. La dichiarazione congiunta dell’Alto rappresentante Federica Mogherini e della Commissione europea, diffusa alla vigilia della Giornata mondiale contro il lavoro minorile che si celebra domani 12 giugno, affronta diversi aspetti del problema. “Il nostro obiettivo generale è quello di combattere il fenomeno in tutte le sue forme”. Fra i progetti internazionali quello che intende rispondere ai bisogni e ai diritti fondamentali dei bambini coinvolti o a rischio di lavoro minorile in Burkina Faso, Mali, Pakistan e Perù. “Contribuiamo anche alla protezione dei bambini nei conflitti, compresi quelli di Siria e Yemen. Aumentiamo continuamente il nostro finanziamento per l’istruzione nelle emergenze, avendo raggiunto il 10% del bilancio Ue per gli aiuti umanitari nel 2019”. Inoltre: “sosteniamo i nostri partner creando piani di protezione sociale e legislazioni di qualità per aiutare ad abolire il lavoro minorile”. “L’Ue continuerà a essere un sostenitore della lotta per i diritti dei bambini in tutto il mondo al fine di costruire un futuro migliore per le giovani generazioni”.