Articolo “Il Foglio”

++ Cristiani perseguitati: diocesi di Perugia, “il card. Bassetti è tutt’altro che silenzioso sulle stragi nel mondo” ++

foto SIR/Marco Calvarese

“Sorprende non poco la notizia dei ‘vescovi silenti sui cristiani perseguitati’, pubblicata da Il Foglio (6 maggio), nel riportare il commento dell’ex direttore del Wall Street Journal, Gerard Baker, una sorta di ‘j’accuse’ contro il silenzio delle ‘gerarchie cristiane’”. Lo si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa della diocesi di Perugia. “Il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, è tutt’altro che silenzioso sulle stragi di cristiani in diverse zone del mondo, in particolare nello Sri Lanka. Il presidente della Cei è intervenuto su questo inquietante argomento nell’omelia di Pasqua, il 21 aprile, pronunciata in una gremita cattedrale di San Lorenzo di Perugia (riportata anche dalle agenzie Ansa e Sir), e due domeniche dopo, il 5 maggio, nella stessa cattedrale perugina, in occasione della solenne celebrazione eucaristica di accoglienza al suo nuovo vescovo ausiliare, mons. Marco Salvi, e di saluto al predecessore, mons. Paolo Giulietti, arcivescovo eletto di Lucca, davanti a una decina di vescovi, ottanta sacerdoti e diverse centinaia di fedeli umbri e toscani (Avvenire, 7 maggio)”.
“Non solo il cardinale Bassetti, in entrambe le circostanze, ha denunciato come ‘il martirio e la persecuzione dei cristiani continuano, perché i cristiani appartengono a Cristo e perché con la loro vita sanno andare controcorrente’, ha annunciato che ‘il prossimo agosto mi recherò in viaggio missionario a Colombo, nello Ski Lanka, dove si sono verificati degli attentanti nei confronti di chiese cattoliche con diversi morti’. Un viaggio – prosegue la nota – per ‘portare la solidarietà della nostra Chiesa – ha proseguito il porporato – ed anche il conforto a tanti cristiani perseguitati per Cristo che aveva detto con tanta chiarezza: ‘Hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi’. Essere perseguitati nel nome di Gesù è segno dell’Evangelo”.