Pace

Germania: card. Marx (Dbk), messaggio alla comunità islamica per il Ramadan. “Trasmettere il valore del rispetto in particolare ai giovani”

Alla società spetta il “dovere di respingere l’odio e la persecuzione e lavorare per una convivenza pacifica e fiduciosa, e ciò”, sottolinea il cardinale “è particolarmente vero per i rappresentanti delle religioni, perché senza la pace tra religioni e culture non c’è pace nella nostra società”. Lo scrive il card. Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca, in un messaggio alla comunità musulmana in Germania, all’inizio del Ramadan. Il cardinale esprime la sua “profonda preoccupazione” per i “ripetuti attacchi perpetrati contro luoghi di culto (moschee, sinagoghe e Chiese)”, “crimini vergognosi” che “non devono essere minimizzati in alcun modo”. “In una società aperta, nessuno dovrebbe provare paura quando entra in una casa di preghiera”. Facendo riferimento alla dichiarazione sottoscritta da Papa Francesco e dal Grande Imam di al-Azahr, il cardinale afferma che “una società culturalmente e religiosamente plurale, come la nostra, può affrontare al meglio le tensioni che a volte possono sorgere se l’ordine dello Stato non fa differenza tra i cittadini in base all’appartenenza religiosa”, cosa che “non avviene in molte parti del mondo”. “Dobbiamo trasmettere il valore del rispetto in particolare ai giovani”, dice ancora il messaggio, “poiché lavoreranno e vivranno insieme per lungo tempo nella società plurale che abbiamo creato”. Per il card. Marx è un “segno bellissimo” che ci sia ora “l’abitudine da parte dei credenti musulmani di invitare persone di altre religioni nei tempi in cui si rompe il digiuno”: è “spazio per l’ospitalità e per abbatte i pregiudizi”.