Agroalimentare

Commercio: Coldiretti, “accelerazione di Trump su dazi alla Cina fa tremare anche i mercati Ue”

“L’accelerazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui dazi alla Cina fa tremare anche l’Unione europea dopo l’avvio ufficiale della procedura per mettere i dazi anche sui prodotti europei per un importo complessivo di 11 miliardi di dollari”. Lo afferma Coldiretti nel sottolineare che “alle nuove minacce Usa a Pechino si aggiunge l’inizio dal 6 maggio dell’indagine da parte del Dipartimento del commercio Usa (Ustr) sulla proposta di imporre dazi pure sulle importazioni per una lunga lista di prodotti provenienti da Paesi comunitari”. “La procedura – spiega Coldiretti – si concluderà il 28 maggio e prevede l’audizione pubblica delle parti interessate e il successivo invio di considerazioni scritte sulle misure proposte dall’Amministrazione in risposta agli aiuti europei all’Airbus che danneggiano la Boeing”. “La black list dei prodotti europei da colpire con dazi – continua Coldiretti – comprende anche importanti prodotti agricoli e alimentari di interesse nazionale come i vini tra i quali il Prosecco ed il Marsala, formaggi, ma anche l’olio di oliva, gli agrumi, l’uva, le marmellate, i succhi di frutta, l’acqua e i superalcolici tra gli alimentari e le bevande colpite”. Una scure che, secondo l’analisi di Coldiretti, si abbatte sul principale mercato di sbocco dei prodotti agroalimentari Made in Italy fuori dai confini comunitari dove nel 2018 si è registrato il record per un valore di 4,2 miliardi (+2%).
Nel mirino di Trump in particolare è finito, secondo Coldiretti, circa la metà degli alimentari e delle bevande Made in Italy dirette in Usa che saranno protagoniste di Tuttofood la World Food Exibition alla Fiera di Milano dal 6 al 9 maggio. Coldiretti e Filiera Italia sono presenti in uno spazio innovativo nel Padiglione 1 – Stand A02 – B01 con l’anteprima della mostra su “L’inganno nel piatto” dove saranno smascherati gli ultimi casi più eclatanti di falso Made in Italy a tavola con i rischi delle nuove guerre commerciali, dai dazi Usa alla Brexit, dall’embargo russo ai nuovi negoziati con i Paesi del Mercosur.