Santuari

Diocesi: Bologna, sabato mons. Zuppi inaugura la “Via Mater Dei”

Sabato 18 maggio, alle ore 14, davanti al santuario della Madonna della Neve a Madonna dei Fornelli l’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Zuppi, inaugurerà la “Via Mater Dei”. “C’è una novità nei cammini che coinvolgono i crinali del nostro Appennino – spiega in una nota -. Si tratta della ‘Via Mater Dei’, che mette in collegamento Bologna ai più importati santuari mariani della montagna, in sei tappe per un totale di 135 chilometri. Il cammino, percorribile e segnato da metà giugno, coinvolgerà nove comuni e ha una connotazione di tipo religioso e spirituale. Parte dal santuario di Santa Maria della Vita e lambisce San Luca, il santuario del Monte delle Formiche a Pianoro, il santuario della Madonna di Lourdes e quello della Madonna dei Boschi a Monghidoro, il santuario della Madonna di Pompei a Piamaggio, il santuario della Madonna della Neve a Madonna dei Fornelli, il santuario di Boccadirio a Castiglione dei Pepoli, il santuario di Montovolo a Grizzana per terminare al santuario della Serra di Ripoli”. Ogni tappa prevede una ricettività privata, ma anche legata alle sale parrocchiali (infoline 389/6409004 oppure consultare www.viamaterdei.it e www.foiatonda.it). L’inaugurazione avverrà sabato prossimo alle ore 14 al santuario di Madonna dei Fornelli, alla presenza dell’arcivescovo Matteo Zuppi, che prima benedirà il nuovo sagrato e poi effettuerà il primo tratto di strada fino a Qualto. Alle 15 partirà una camminata all’insegna della musica; si percorrerà un breve tratto della Via Mater Dei, con l’accompagnamento di una guida ambientale e dei brani dei Numa Boa – Batucada Brasileira. Arrivati a Qualto, è in calendario una visita guidata del borgo medievale e della chiesa di San Gregorio Magno dedicata alla Madonna del Carmine e quindi il ritorno presso Madonna dei Fornelli dove si svolgerà prima la presentazione ufficiale del cammino alle 18 e a seguire il concerto di Carlo Maver. L’Ufficio sport, turismo e pellegrinaggio della diocesi di Bologna e l’Unione dei comuni dell’Appennino hanno edito anche una guida della “Via Mater Dei”, con carta escursionista.