Giornata internazionale

Otto marzo: sr. Pizzamiglio (domenicana Pavia), “le suore non sono sparite, testimoniano il Vangelo oggi”

“Nella prima comunità dei credenti erano presenti alcune donne; la Chiesa poi, con il passare dei secoli, si è arricchita di figure che in modo diverso hanno testimoniato Gesù mediante i diversi carismi, rispondendo ai bisogni dell’uomo”. Lo scrive suor Gisella Pizzamiglio, domenicana della diocesi di Pavia, sul settimanale diocesano “Il Ticino”, a proposito dell’8 marzo nella fede. “Le suore non sono sparite, anzi si incontrano nella preghiera, nel dialogo e nel discernimento per capire e anche oggi testimoniare con la propria vita il Vangelo”, aggiunge la religiosa. Guardando all’impegno diocesano, suor Pizzamiglio racconta che “religiose di diverse Congregazioni e sorelle di Istituti secolari presenti nella nostra diocesi, da circa due anni, con una certa continuità, si incontrano in Seminario” per “condividere ricchezze e povertà, speranze e stanchezze, desiderose di pensarsi insieme per realizzare qualcosa che sia un piccolo segno per la Chiesa di Pavia”. Poi la domenicana si chiede se “possono essere un freno, per realizzare questo obiettivo, l’età non più giovanile, la mancanza di persone, la stanchezza”. “Forse – risponde -, ma da questi nostri incontri non siamo mai uscite né tristi né sconsolate, anzi; la conoscenza reciproca si è rinsaldata e arricchita di esperienze, desideri e perché no, di sogni”. Così, infine, il ricordo in diocesi di “un cammino vocazionale rivolto ai giovani in ricerca, che vede già la collaborazione di religiose, sorelle consacrate e sacerdoti che in Seminario vivono momenti e giornate formative e di fraternità con un progetto pensato insieme”.