Studio teologico

Ospitalità: Fatebenefratelli, “offerta fatta a Dio come segno di comunione”

L’ospitalità è un valore laico e cristiano, fortemente condizionato dal contesto storico, ed è al centro di uno studio teologico di fra Gian Carlo Lapic, che nei giorni scorsi ha tenuto la dissertazione finale di dottorato alla Pontificia Università Gregoriana sul tema: “Filoxenía/hospitalitas nella prospettiva etico-teologica come dimensione costitutiva dell’agire morale cristiano”. Secondo il religioso dei Fatebenefratelli, l’ospitalità, che è il carisma dell’Ordine ospedaliero fondato da San Giovanni di Dio, può essere sinonimo di accoglienza ma l’esperienza cristiana dell’ospitalità “dischiude la possibilità che il Signore possa essere incontrato e riconosciuto da chiunque e quindi l’accoglienza ospitale biblica non si può ridurre ad un semplice gesto filantropico e solidale. L’ospitalità è anche l’abbraccio al migrante o al malato, ma non è tutto lì”. L’ospitalità intesa come valore cristiano è un’offerta fatta a Dio come segno di comunione. “Il fondamento cristologico dell’ospitalità biblica nei Vangeli si articola come accoglienza incondizionata di Gesù di ogni esistenza umana e quello escatologico ci ricorda che tutti i credenti in Cristo sono pellegrini e stranieri. Ossia siamo chiamati tutti quanti a partecipare al medesimo destino con compassione e solidarietà”, osserva il religioso della provincia Lombardo-Veneta. Anche San Giovanni di Dio, che si ricorda oggi, 8 marzo, “per quanto sia stato definito l’inventore dell’ospedale moderno non aveva un’idea dell’ospitalità limitata all’ambito sanitario ma la inquadrava nell’esperienza cristiana e questo conferiva e conferisce all’ospitalità una ricchezza che va ben oltre la dimensione umana della solidarietà. Per noi Fatebenefratelli il nesso tra fede e servizio è chiaro, ma non è sempre stato così: il fatto stesso che l’Ospitalità sia un valore che si radica profondamente nell’umano ne ha limitato la comprensione anche tra i cristiani. Con il Concilio e con il Magistero di papa Francesco ha ricevuto una nuova luce”.
L’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio Fatebenefratelli è presente in 50 paesi dei 5 continenti, con circa 400 opere apostoliche.