Politica

Brexit: dibattito a Strasburgo. Smith (verde scozzese) spera in un ritorno nell’Ue. Farage (Ukip) minaccia: “potrei tornare all’Europarlamento”

(Strasburgo) Da Strasburgo, dove è in corso la plenaria dell’Europarlamento, arrivano voci discordanti dagli eurodeputati del Regno Unito a proposito del Brexit che agita in queste ore la politica inglese e europea. Il verde scozzese Alyn Smith afferma che “il miglior Brexit è il no Brexit”, ossia che il Regno Unito faccia un passo indietro, dinanzi alle divisioni della politica e del Paese, per restare nell’Ue. “Tenete la porta aperta e la luce accesa”, afferma in emiciclo dinanzi agli eurodeputati, alla Commissione e al Consiglio, nella speranza, sostiene, che il suo Paese torni a far parte dell’Unione europea. Di parere opposto il brexiteer Nigel Farage: “la premier May non ha il coraggio di farci uscire dall’Unione europea. È un tradimento della volontà popolare. L’accordo tra Londra e Ue è un pessimo trattato, non è il Brexit che abbiamo voluto”. Aggiunge: “Stiamo andando verso una proroga dell’articolo 50: chiedetevi se volete veramente che nel mio Paese si svolgano le elezioni europee e che dal Regno Unito vengano qui tanti deputati pro-Brexit. Volete veramente che io torni qui all’Europarlamento? Se pensate che i britannici hanno cambiato idea sul Brexit vi sbagliate di grosso: se ci fosse un nuovo referendum vinceremmo ancora. Siete sicuri – aggiunge – che volete ancora il Regno Unito nell’Ue? Ovvero discutere ancora per un anno o due di Brexit, passando sopra i vostri interessi e le vostre priorità?”.