4° Seminario nazionale
(da Treviso) Il contesto in cui siamo “è molto problematico e la crisi che abbiamo di fronte è strutturale, non si può solo guardare indietro. Bisogna guardare avanti e rifondare il nostro modello di sviluppo. È possibile avere maggiore benessere consumando meno? È la sfida che abbiamo di fronte”. Lo ha detto Matteo Mascia (Fondazione Lanza di Padova), aprendo la terza giornata, dedicata a futuro e ambiente, del 4° Seminario nazionale di Pastorale sociale, intitolato “Cercare un nuovo inizio, per una pastorale sociale capace di futuro: lavoro, giovani, sostenibilità”, rivolto in particolare ai direttori degli Uffici di Pastorale sociale e alle associazioni interessate, in corso a Treviso, all’hotel Maggior Consiglio.
Ha proseguito Mascia: “Bisogna avere lo guardo fisso a un nuovo modello di sviluppo, capace di costruire relazioni nuove, con il creato, con il mondo, con gli altri, con noi stessi e con Dio”.
Al centro, la prospettiva di un nuovo inizio e di un cambiamento: “Significa ridurre dell’80% i nostri consumi energetici. Il cambiamento che stiamo mettendo in atto è troppo lento, va costruito un sistema circolare, una nuova mobilità”.
“Dal presidente Mattarella – ha proseguito Mascia – sono arrivate parole importanti; i giovani danno segnali, ma in mezzo, dalla politica, dalla grande economia, c’è il vuoto. Una sfida nella quale i giovani possono giocare una sfida fondamentale”.