Arte e cultura

Otto marzo: Padova, per la Festa delle donne percorso artistico “Eleganze dipinte” nella basilica di Sant’Antonio

In occasione della Festa delle donne, venerdì 8 marzo, la basilica di Sant’Antonio a Padova ospiterà la visita guidata “Eleganze dipinte – Le donne e il modo di vestire negli affreschi del Trecento”.
Il breve percorso artistico, con inizio alle 17.30, è proposto dall’editrice “Messaggero di sant’Antonio” con l’intenzione di richiamare l’attenzione su alcune delle molte opere d’arte di cui è ricca la città di Padova e in particolare su pregevoli cicli di affreschi, che si rivelano preziosi nel documentare l’eleganza e gli abiti del tempo. “Dalla seconda metà del Trecento – spiega una nota – l’abito non è più un costume immutabile nella foggia e nei colori, ma diventa una forma di comunicazione sociale, espressione di valori, status, identità. L’abito e il modo di vestirsi, non solo delle donne, svolge infatti da sempre una funzione di rilievo nel rappresentare l’evoluzione socioculturale di una società”.
L’iniziativa, prosegue la nota, “vuole analizzare questo fenomeno alla luce delle fonti iconografiche presenti in basilica. Proprio queste ultime, in particolare gli affreschi di Altichiero da Zevio e di Giusto dei Menabuoi, vanno però lette con attenzione: nei dipinti, che sono principalmente espressioni della classe sociale dominante, la raffigurazione dell’abito può essere spesso caricata di un valore simbolico, ideologico e didascalico, e non essere necessariamente aderente alla quotidianità vestiaria del tempo. Queste fonti vanno quindi comparate con altre, quali elenchi di abiti e biancheria tratti da inventari notarili dell’epoca, come testamenti, leggi che cercavano di porre un freno al lusso e ‘prediche’ di attenti uomini di fede”.
Per partecipare alla visita (con il contributo di 5 euro a persona per l’utilizzo delle radioguide) è obbligatoria la prenotazione online su www.santantonio.org/visiteguidate. I posti sono limitati. A ogni partecipante, in omaggio una copia del libretto “Sante, colte e coraggiose” (Edizioni Messaggero Padova).