Il futuro presente

Intelligenza artificiale: Università europea di Roma, domani un convegno su nuove tecnologie e mondo del lavoro

“Le tecnologie che cambieranno la società e le professioni: intelligenza artificiale, internet delle cose, blockchain, e 5G” è il tema del convegno in programma domani all’Università europea di Roma per iniziativa del Corso di laurea magistrale in giurisprudenza e del suo laboratorio InnoLawLab (via degli Aldobrandeschi 190 – ore 10). Esperti a confronto per proporre una riflessione economica, politica e giuridica su un mondo del lavoro in continua evoluzione e strettamente legato all’evoluzione tecnologica. Un focus sarà dedicato agli aspetti giuridici e alle nuove professionalità nel settore giuridico. Lo scorso settembre l’Italia ha aderito alla European Blockchain Partnership Initiative, promossa dalla Commissione Ue con l’intento di creare una piattaforma europea basata sulla tecnologia blockchain per lo sviluppo di servizi pubblici digitali, mentre il ministero per lo Sviluppo economico ha istituito due gruppi di lavoro di esperti su intelligenza artificiale (AI) e blockchain con l’obiettivo di elaborare una strategia nazionale. Dopo la prima riunione dello scorso 21 gennaio, il prossimo incontro dei due gruppi è previsto domani. “L’Università europea di Roma con il Corso di studi in giurisprudenza, il profilo in diritto e gestione delle nuove tecnologie e il laboratorio InnoLawLab – spiega il prorettore Alberto Gambino – ha accettato la sfida del futuro e prova ad anticipare il fabbisogno formativo legato all’industria 4.0: le aziende cambiano, l’economia cambia solo se anche il sistema della formazione cambia e anticipa i tempi”. “Le tecnologie di Machine Learning si stanno progressivamente sviluppando nel mercato dei servizi legali”, spiega Marilu Capparelli, legal director di Google, secondo la quale “il profilo professionale dei legali nel futuro sarà molto diverso da oggi. Parleremo di come comprendere la tecnologia, i nuovi compiti dei legali e di come le relazioni tra uomo e macchina siano essenziali per garantire un futuro prospero alle nuove generazioni di giuristi”. Il programma del convegno è sul sito web dell’Ateneo.