Devozione

Diocesi: Nocera Umbra, sabato 9 febbraio si festeggia il patrono san Rinaldo. Il programma delle celebrazioni

“San Rinaldo è l’uomo del dialogo, delle relazioni e dell’incontro come san Francesco. La tradizione ci racconta, infatti, che si sono visti più volte e stimati reciprocamente”. Lo afferma don Ferdinando Cetorelli, parroco e priore del Capitolo della concattedrale di Nocera Umbra, a pochi giorni dalla solennità di san Rinaldo, patrono di Nocera Umbra e compatrono della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, che ricorre il 9 febbraio. “Quest’anno – precisa don Cetorelli – ricordiamo gli ottocento anni dell’incontro di san Francesco con il Sultano di Egitto e riflettiamo sulla recente visita di Papa Francesco negli Emirati Arabi dove ha colloquiato a lungo con il principe ereditario, lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan”. “La festa del nostro patrono Rinaldo – prosegue il parroco – deve essere vissuta da tutti come un’occasione di rinnovamento spirituale”.
Come da programma, la novena di preparazione – con meditazione della lettera pastorale del vescovo Domenico Sorrentino “Riparti, Francesco, ripara la mia casa!” – si concluderà venerdì 8 febbraio nella concattedrale di Santa Maria Assunta dove alle 18 mons. Sorrentino presiederà la recita dei primi Vespri della solennità e sarà aperta l’urna con le spoglie mortali del patrono. Seguirà la celebrazione della messa nella cappella del Santissimo Sacramento e, alle 21, la veglia di preghiera. Sabato 9 febbraio sono due le celebrazioni eucaristiche in programma (ore 8 e 9.30) prima del pontificale presieduto alle 11.15 dal vescovo. Nel pomeriggio dalle 16 celebrazione dei secondi Vespri, processione e messa. Domenica 10 in mattinata le messe (ore 8, 9.30 e 11.15) mentre nel pomeriggio dopo la recita dei Vespri alle 17.30 si terrà la chiusura dell’urna. Seguirà la santa messa nella cappella del Santissimo Sacramento.