Rilevazione

Economia: Istat, nel quarto trimestre 2018 l’indice del fatturato dei servizi cresce dell’ 1,6% su base annua

Nel quarto trimestre 2018 si stima che l’indice destagionalizzato del fatturato dei servizi aumenti dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e che l’indice generale grezzo cresca in termini tendenziali dell’1,6%. L’incremento del fatturato nel complesso del 2018 rispetto all’anno precedente è pari al 2%. È quanto comunica oggi l’Istat diffondendo i dati relativi al “Fatturato dei servizi” per il quarto trimestre 2018. “Nel 2018 – spiega l’Istat – prosegue la fase di moderata espansione del fatturato nei servizi iniziata nel 2015, seppure ad un tasso di crescita inferiore rispetto a quello registrato nel 2017 (+2% rispetto a +3,2%). Si rileva inoltre per l’indice generale un profilo di progressiva decelerazione nel corso dell’anno, mentre dinamiche piuttosto differenziate caratterizzano l’evoluzione settoriale”. Stando ai dati diffusi, tra i settori più dinamici nel 2018 emergono le attività di ricerca, selezione, fornitura di personale, il cui fatturato è cresciuto dell’11,6%, e alcuni settori del commercio all’ingrosso: altri macchinari, attrezzature e forniture (+5,7%), altri prodotti (+5,4%) e apparecchiature ICT (+5,3%). Tra i settori in calo nel 2018 si segnalano le attività degli studi di architettura e ingegneria (-3,8%) e le telecomunicazioni (-2,9%). “La crescita congiunturale del quarto trimestre 2018 – si legge nella nota – segue la lieve flessione registrata nel trimestre precedente e si caratterizza per incrementi diffusi a tutti i principali settori di attività economica: agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+0,9%), trasporto e magazzinaggio (+0,6%), attività dei servizi di alloggio e ristorazione e le attività professionali, scientifiche e tecniche (+0,5% entrambi), commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+0,3%) e servizi di informazione e comunicazione (+0,1%)”. Sempre nel quarto trimestre, incrementi tendenziali si registrano per le attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+2,8%), per le agenzie di viaggio e i servizi di supporto alle imprese (+2,5%), per il trasporto e magazzinaggio (+1,8%), per le attività professionali, scientifiche e tecniche (+1,5%) e per il commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+1,4%). Una leggera flessione tendenziale si rileva, invece, per i servizi di informazione e comunicazione (-0,1%).