Presidenza italiana Eusalp

Alpi: Mattarella, “vera e propria cerniera continentale, scrigno prezioso di risorse naturali e testimonianze di una diffusa civiltà europea”

“Le Alpi, vera e propria cerniera continentale rappresentano uno scrigno prezioso di risorse naturali e testimonianze di una diffusa civiltà europea, segnata dai suoi territori e dalle esperienze delle popolazioni che le hanno abitate”. Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio che ha inviato in occasione della cerimonia di inaugurazione per l’anno di presidenza italiana di Eusalp, la strategia alpina dell’Unione europea che “prende le mosse oggi sotto la regia operativa della Regione Lombardia”.
“Le Regioni, le comunità locali e i diversi ambiti accomunati da questi tratti – sottolinea il Capo dello Stato – contribuiscono a dare corpo e vigore alla cooperazione europea in una dimensione complementare sia rispetto a quella dell’Unione sia a quella degli Stati nazionali, avvicinandosi alle esigenze dei cittadini”. “L’Europa – prosegue Mattarella – trova espressione nelle cooperazioni territoriali e le macro-regioni che così si configurano, oltre a riprendere il filo del cammino della storia dei popoli, facilitano il superamento della dialettica tra centro e periferie e consentono a una pluralità di soggetti, inclusi Stati non membri dell’Unione europea, di lavorare in stretto raccordo, per offrire risposte concrete ai bisogni delle popolazioni di aree geografiche che travalicano i confini tradizionali”. Per il presidente, “essenziale in questo senso è il coinvolgimento delle società civili, e mi auguro che, durante la presidenza italiana, possano essere ulteriormente messe a fuoco le opportunità che l’approccio macro-regionale offre in termini di potenzialità di crescita e sviluppo”.
“È auspicabile, in questo senso – conclude Mattarella –, consolidare Eusalp come soggetto intermedio tra livello europeo, nazionale e regionale, per migliorare l’elaborazione e l’attuazione di iniziative congiunte suscettibili di impatto positivo sulle condizioni di vita dell’intera area alpina”.