Senato

Aborto: mons. Naumann (vescovi Usa), “votare contro la protezione dei sopravvissuti è un’ingiustizia”

(da New York) Continua la battaglia sulla protezione dei bambini non nati dopo che una legge giunta al Senato impedirebbe di prestare cure ai neonati sopravvissuti ad un aborto. La norma doveva essere discussa per chiarire il diritto alla cura di questi piccoli sopravvissuti, ma la maggioranza di 60 voti non è stata raggiunta poiché ben 44 senatori hanno votato per il no. “La norma dove si chiarisce che uccidere un neonato è reato doveva essere di semplice valutazione per il Senato e invece non è stato così” ha commentato il vescovo Joseph F. Naumann, presidente della Commissione pro-life della Conferenza episcopale americana. “Votare contro la protezione dei sopravvissuti è un’ingiustizia che fa arrabbiare e getta orrore nel popolo americano”, ha continuato mons. Naumann che auspica un’azione politica decisa per offrire giustizia a chi non ha voce. Intanto il Dipartimento della salute e dei servizi alla persona ha annunciato un regolamento che chiarirà lo stanziamento dei fondi per i programmi di pianificazione familiare. In particolare, il testo precisa che ci saranno restrizioni sui finanziamenti e controlli attenti su quei programmi e quelle strutture che utilizzano l’aborto come metodo di pianificazione, usufruendo di fondi pubblici.